I Tumori della Pelle
I tumori della pelle rappresentano le neoplasie più frequenti nell’uomo e nella donna
I tumori della pelle hanno una incidenza molto maggiore rispetto al tumore del polmone, al tumore della mammella e della prostata. Fortunatamente la maggior parte dei tumori della pelle sono riconoscibili molto precocemente e quindi solo una piccola percentuale di questi può diventare realmente pericolosi.
La diagnosi precoce è quindi essenziale
Questa si fonda sulla visita specialistica dermatologica ma anche sull’autocontrollo della propria pelle da parte del paziente stesso. Il campanello d’allarme più efficace è quello del cambiamento nel corso del tempo. Se un neo o una macchia rossa si ingrandisce o cambia nella forma e nel colore, è tempo di consultare un dermatologo.
È provato che almeno la metà dei pazienti con tumori della pelle si reca dallo specialista perché ha notato un cambiamento e quindi è stato in grado di riconoscere precocemente il proprio tumore. Questa si chiama prevenzione secondaria, cioè la cura tempestiva di un tumore prima che possa diventare pericoloso.
Se vogliamo invece fare prevenzione primaria, ossia cercare di evitare la formazione stessa del tumore, l’unica soluzione è la fotoprotezione
La maggior parte dei tumori della pelle si formano infatti per il danno provocato dal sole, soprattutto quando ci si scotta. L’utilizzo della crema solare è quindi fondamentale, soprattutto nei bambini, ma anche negli adulti di pelle chiara. Per questi tipi di pelle il fattore di protezione della crema deve essere alto e la crema applicata più volte nell’arco della giornata di mare.
In questo modo non solo si potrebbe riuscire a diminuire drasticamente la formazione dei tumori della pelle, ma anche la formazione delle rughe che sono legate al tempo che passa, ma anche al danno solare che si accumula nelle fibre elastiche della pelle!
Dott. Giuseppe Argenziano
Dermatologo, Università Federico II Napoli
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Take Home Message
La maggior parte dei tumori della pelle sono riconoscibili molto facilmente. Un cambiamento nella forma di un neo, ad esempio, lancia il primo campanello d’allarme, che spinge il paziente ad un primo controllo dal proprio dermatologo. Questo primo intervento si chiama “prevenzione secondaria”. La prevenzione primaria invece consiste nel prevenire i tumori, ad esempio usando una protezione solare (fotoprotezione) ogni volta che ci esponiamo al sole.
Tempo di lettura: 3 minuti
Ultimo aggiornamento: 2 novembre 2022
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Nella mia famiglia siamo tutti molto chiari di pelle e tendenti al rosso di capelli, per cui ho sempre pensato di dovermi tenere sotto controllo in modo particolare. Ho sempre usato la protezione solare e alcune cautele di base, ma non ho mai prestato troppa attenzione ai nei, anche perché non ne ho tantissimi, ho più efelidi che nei. Comunque, nel dubbio, farò una visita dal dermatologo e mi farò fare la mappa dei nei (si chiama così?).
Interessante, ho sempre pensato di dover mettere la crema solare per proteggermi, ma temevo che il fatto di metterla più volte fosse un suggerimento commerciale delle aziende che vogliono farti comprare più prodotto. Ora invece penso che forse se ne avessi messa di più…avrei meno rughe e meno macchie.