L’utilizzo delle onde d’urto nella medicina estetica
La dott.ssa Rossana Lo Monaco, che opera nel campo della chirurgia plastica e ricostruttiva presso il centro Adler Med, ci spiega l’impiego delle onde d’urto usate per risolvere i problemi di grasso localizzato e tonicità di cui molte donne soffrono.
Buongiorno da Maria Luisa Barbarulo, qui nello spazio VediamociChiara nell’area Social di Radio Antenna 1, ho il piacere di avere con me la dott.ssa Rossana Lo Monaco.
Buongiorno Rossana!
Buongiorno!
Buongiorno a tutti i nostri ascoltatori e spettatori.
Rossana è specialista in chirurgia plastica e ricostruttiva, e in questo periodo si occupa prevalentemente di medicina estetica per conto di Adler Med, che è partner di Vediamocichiara.
Ho un paio di domande da farle, che probabilmente interessano tutte quante voi. La prima che vorrei fare è relativa alle onde d’urto. Che cosa sono e a che cosa servono?
Le onde d’urto è veramente una storia. Una storia da raccontare. Sono nate dopo la guerra, le prime a scoprirle è stato un medico che si trovava in un sommergibile, e quando cadevano le bombe, la ripercussione di queste onde acustiche faceva star male dei marinai. Da allora ha cominciato a studiare e i passi sono stati veramente tanti. Forse tutte sanno che servono per distruggere i calcoli renali, le onde d’urto si usano anche per tutte le patologie ortopediche, come tendiniti…
Quindi una vasta applicazione in medicina!
L’ultima notizia è che a Vienna, le stanno usando per l’Alzheimer.
Addirittura!
Pensa, stanno facendo questo studio con l’Università, e si apre un mondo, perché si tratta di una patologia talmente grave e purtroppo sempre più diffusa… E invece tornando al campo dell’estetica, che è un campo già limitato, ma anche qui io le posso usare sia per sciogliere il grasso in alcuni distretti addominali…
Non mi dire che abbiamo un rimedio per questi nostri “disturbi” estetici…
In quelle zone dove anche se facciamo una dieta stentiamo a dimagrire, nelle cosce ad esempio, nel ginocchio…
Nelle aree dove abbiamo più problemi…
Sì, e la persona vede che se anche perde peso, nel viso, nel seno, il problema si localizza sempre là. Fare dei trattamenti con le onde d’urto aiuta molto a risolvere questo problema di localizzazione.
Non solo questo, perché anche a livello di tonicità. Perché l’altro problema è che se facciamo una dieta, ma anche se non facciamo nulla, gli anni…
Purtroppo l’età non ci aiuta.
È tutta colpa della gravità, purtroppo!
Già, dovremmo vivere sulla luna :-)
O camminare a testa in giù…
E quindi le onde d’urto, passando in queste zone dove c’è questa mancanza di tonicità, attivano la tonicità. Ultimo trattamento, per essere sintetici, sono le onde d’urto vacum, nel senso che riescono a dare un vuoto, tanto da stimolare anche il collagene.
Immaginate che il vacum si esegue con delle campane che possono esser più o meno grandi e che le campane più grandi addirittura si usano per risolvere le ulcere (dei diabetici, varicose…). Nell’estetica hanno visto che aiutano tanto le cellule staminali a rigenerarsi e quindi a stimolare la produzione di nuovo collagene. Quindi affascinante il campo della medicina estetica.
E vi dò un’altra bellissima notizia, visto che vi anticipavo di Adler Med: questi trattamenti a base di onde d’urto possono essere fatti nel centro clinico di Adler Med, presso l’Adler di Ortisei.
Detto questo ringraziamo la dott.ssa Rossana Lo Monaco. Che avremo di nuovo qui nelle prossime settimane a raccontarci di altri trattamenti possibili.
Grazie a voi!
Ciao a tutti!
Rivedi e riascolta la puntata del 6 marzo 2020
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Redazione VediamociChiara
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Take Home Message – L’utilizzo delle onde d’urto nella medicina estetica
La dott.ssa Rossana Lo Monaco, chirurgia plastica e ricostruttiva della Adler Med, ci spiega l’impiego delle onde d’urto per risolvere i problemi di grasso localizzato e tonicità di cui soffrono molte donne.
Tempo di lettura: 40’’
Ultimo aggiornamento: 6 marzo 2020
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