Diagnosi precoce del tumore al seno

Last Updated: 14 Ottobre 2020By

diagnosi precoceGrazie alla prevenzione e alla diagnosi precoce, oggi molti tumori del seno vengono diagnosticati in una fase iniziale, con possibilità di guarigione superiori al 90% attraverso cure semplici e poco invasive

È fondamentale quindi che ogni donna adotti quei provvedimenti utili a ridurre il rischio di sviluppare un tumore del seno o a facilitare una diagnosi precoce: tra i 20 ed i 40 anni è indicato effettuare una visita clinica del seno almeno una volta ogni tre anni; dai 40 anni in poi, invece, è necessario abbinare alla visita clinica una mammografia, l’esame più importante per la diagnosi precoce.

Inoltre, è indispensabile porre attenzione ai messaggi che il corpo ci invia e che possono rappresentare dei campanelli d’allarme, come:

  • Nodulo duro o che tende ad indurirsi;
  • Gonfiore, sensazione di calore, rossore o colorazione scura della pelle;
  • Cambio di forma o dimensioni del seno;
  • Lievi depressioni, retrazioni sulla pelle del seno;
  • Lesioni, aree pruriginose o desquamate, irritazioni o retrazioni del capezzolo;
  • Secrezioni mai notate prima dal capezzolo;
  • Dolore localizzato e persistente.

 

In caso di comparsa di uno qualsiasi di questi sintomi, è consigliato rivolgersi subito al proprio medico. Anche se nella maggior parte dei casi questi cambiamenti si rivelano associati ad affezioni benigne del seno, l’unico modo per esserne certi è sottoporli ad una valutazione da parte del medico.

Ad esempio, il dolore al seno è più frequentemente associato a condizioni benigne della mammella, piuttosto che ad alterazioni dovute ad un tumore.

Per trattare in modo efficace un tumore del seno attualmente è utilizzato un ventaglio di opzioni terapeutiche complementari e variamente integrate tra di loro: la chirurgia, la radioterapia, la chemioterapia, le terapie ormonali.

A seguito di una diagnosi di tumore del seno un team integrato di medici specialistici, composto da radiologo, chirurgo senologo, anatomopatologo, oncologo, radioterapista e chirurgo plastico, pianificherà al meglio tutte le prestazioni per la diagnosi e la terapia, e valuterà la strategia più efficace da seguire in termini di guarigione e di migliore qualità di vita.

La prevenzione salva la vita!

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Take Home Message
La prevenzione salva la vita. Anche nel caso di tumore al seno. I dati ci dicono che se i tumori vengono diagnosticati in una fase iniziale hanno una possibilità di guarigione superiore al 90%. Oggi si fa ricorso ad esami specifici, tra questi sicuramente il più efficace è la mammografia. Consigliata a tutte le donne oltre i 40 anni, anche in assenza di sintomi (ad es. nodulo o cambio di forma o dimensioni del seno).

Tempo di lettura: 50”

Ultimo aggiornamento: 2 ottobre 2020

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3 Comments

  1. Anna99 25 Ottobre 2021 at 08:03 - Reply

    Ottobre è il mese della prevenzione. Pensiamoci e andiamo a fare un controllo!!!!

  2. Lucilla 25 Ottobre 2021 at 08:04 - Reply

    Concordiamo con te Anna! Tutte a fare un controllo, e se non riusciamo in questo mese, entro l’anno! Ok? Buona giornata! … Redazione VediamociChiara

  3. […] utili sono gli screening per individuare il tumore alla mammella. Proprio grazie alle campagne di screening, la sopravvivenza delle donne con diagnosi di tumore […]

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